Sbloccare gratis il BlackBerry 8100 TIM

I BlackBerry Pearl 8100, venduti da TIM anche in promo a 399€ hanno il brutto di essere operator-lock.

TIM però fornisce un metodo gratuito e semplice per sbloccarli, già da qualche tempo: basterà chiamare il numero verde 800.988.119 e richiedere questa modifica.
Un piccolo dettaglio: il push email non può essere modificato; le impostazioni restano legate all'operatore che ha brandizzato il telefono.

SMS Vocale di Vodafone attivo per tutti?

Mi è stato segnalato da decine di messaggi e commenti, oltre che in giro per tutti i forum di telefonia, che Vodafone stia attivando a partire dal 6 marzo scorso la segreteria telefonica a molti (cosa che -almeno fino a poco tempo fa- accadeva solo quando si arrivasse a 0€ di credito), mentre a tutti gli altri abbia affibbiato il nuovo servizio di SMS Vocale.

Nel primo caso ho letto che il messaggio di avviso della segreteria sia stato un po' accorciato, entrando quasi subito nell'area (a pagamento) per la registrazione; nel secondo caso, tutti i clienti potranno lasciare un messaggio che verrà notificato al cliente in modo gratuito, cosa che però al chiamante costerà 29€cent.

Come viene riportato anche qui, nell'area fai da te del 190 appare il seguente messaggio di spiegazione:

Vodafone Zero Limits verrà rimodulata?

Mi segnala Cecco via email che Vodafone ha modificato la pagina di informazione relativa alla tariffa Vodafone Zero Limits, visibile nel menu fai da te di Vodafone Live! (accessibile via WAP).

Il dettaglio della modifica comprende:
- diminuzione del costo al minuto e dello scatto alla risposta, che passa da 19€cent a 15€cent
- diminuzione del canone mensile da 6€ a 5€ per mese
- tutte le altre condizioni restano invariate

Anche per la Zero Limits Light scende il costo al minuto (come per la sorella maggiore) e il canone, che passa da 2€ a 1€ per mese.

Unica cosa che stride è l'assenza di ogni tipo di comunicazione all'assistenza clienti o ai negozianti e anche sul sito web la pagina non è variata. É sfuggito qualcosa al webmaster o hanno anticipato il Pesce d'Aprile?

Nokia Sports Tracker: applicazione gratuita per gestirsi l'allenamento

Il Nokia Research Center ha reso disponibile in modo gratuito una nuova applicazione per Symbian, molto carina e utile.

Il suo nome è Nokia Sports Tracker e vi permetterà di gestire in modo completo la vostra piattaforma di allenamento: l'unica richiesta è che il vostro telefono dotato di piattaforma Symbian abbia un ricevitore GPS integrato o collegato e attivo via bluetooth.
Oltre a riuscirvi a dare la velocità a cui andate, la distanza che percorrete e il tempo, salva i dati e ve li gestisce come una agenda, dandovi anche dei grafici sul vostro andamento.

Insomma, ora non c'è più motivo di nascondersi dietro la pigrizia... al lavoro!

Open Source.. il diluvio continua...

Dopo il post dedicato al software open source disponibile per piattaforme j2me, è ora la volta di quello per piattaforme symbian e windows mobile.

E tuttavia, diciamocelo, più che un diluvio, quella del software open source disponibile per le due piattaforme su sourceforge sembra piuttosto essere solo una pioggerella leggera, come numero di progetti. (ovviamente, nulla vieta che ne esistano molti altri non ospitati da sourceforge...).

Ma bando alle ciance e vediamo cosa ci viene offerto:

Symbian

• TvGuide. Ottimo programma per scaricare e visualizzare sul proprio cellulare symbian un elenco dei programmi televisi in onda. E' la conversione di un analogo programma per Windows Mobile

• Putty. Un ottimo client telnet ed SHH.

• PyS60RemoteControl. Programma che rende possibile controllare da remoto il proprio PC Windows via Bluetooth.

• Remotud. Un altro programma simile.

• Mdictionary. Un semplice dizionario.

• VNC Viewer. Parte client del tool per il controllo remoto open source più famoso.

Windows Mobile

• Keepassd. Ottimo programma per la gestione di password.

• PocketXPdf. Viewer PDF.

• Pocket Sudoku. Ottima conversione del passatempo più famoso del momento.

LG Shine si veste di oro

Non ha intenzione di arrestarsi il successo del modello Shine di LG. Dopo una versione Limited Edition disegnata da Lee Sang Bong, ora arriva anche quella dalla scocca d'orata, un pò sulla scia del Motorola V3i edizione Dolce e Gabbana.

Le caratteristiche rimarranno immutate. Unico neo è la vendita, come nel caso del Limited Edition, solo per il mercato coreano per il network CDMA. Il prezzo non è stato comunicato.

Sony Ericsson presenta il telefono stiloso W660

Sony Ericsson dona un tocco di stile alla serie Walkman lanciando il modello w660 nei colori Record Black e Rose Red.
Si tratta di un triband con tecnologia UMTS. Lo schermo ha una risoluzione di 176 x 220 pixel per oltre 262.000 colori, mentre la fotocamera è di 2 Megapixel.

Dal lato dello storage troviamo una memoria di 512 Mb espandibile con schede Stick Micro. W660, che è grande 102 x 46 x 14,5 mm e pesa 93 gr, include un browser web, gestione dei feed RSS, bluetooth 2.0 e radio FM.
La batteria permette, secondo il produttore, un'autonomia di 6 ore in conversazione e 360 ore in standby.

Il prezzo non è ancora stato comunicato e sarà disponibile dal secondo trimestre di quest'anno.

Sony Ericsson pensa al telefono-telecomando

Spunta tra gli archivi dei brevetti quello che vedete in foto: Sony Ericsson sta tentando la strada del telefono universale.

Nel momento in cui ci troviamo sommersi di telecomandi (una casa hi-tech ne ha almeno 5: tv, digitale terrestre, sat, home-theatre, dvd/videocassette, ecc.) può diventare importante riuscire a unire tutto in qualcosa di universale. Per quanto soluzioni di questo tipo già esistano in commercio, non erano mai stati inseriti nativamente (perché delle piccole applicazioni per Symbian già esistono) su un telefono cellulare, che si prende così il compito di gestire tutto.

Non ci sono grosse altre notizie, si tratta pur sempre di un semplice brevetto, tuttavia l'idea di unificare troppo i campi potrebbe rivelarsi sbagliata. Una semplice domanda: se io esco di casa e mi porto il telefonino? Come dire... meglio abitar da soli!

Wind rimodula tutte le Wind 10 ?

La notizia, come accade spesso, è nata in un forum, ma viene poi rimbalzata fino agli operatori dell'155, che -senza capire bene se sono fruitori anche loro di tali luoghi, o leggono informative in anticipo- confermano in larga parte la novità imminente di WIND.

Dopo aver completamente rimodulato la propria offerta ed essersi adeguata in corsa al decreto Bersani, arriva oggi notizia che tutti i piani Wind10 attualmente in commercio verranno dal 1 maggio prossimo in automatico e gratuitamente (vorrei ben vedere) migrati al nuovo piano Wind12, che -vi ricordo- ha queste differenze:
- costo al minuto passa da 10 a 12 €cent
- costo SMS passa da 10 a 15 €cent
- scatto alla risposta passa da 15 a 16 €cent

A farmi credere che tutto sia reale è una gentile operatrice che questa mattina, spiegandomi la migrazione, ha anche aggiunto che ha saputo che -se andrà in porto- verrà gratuitamente offerta (ma per quanto?) la Wind6SMS ai clienti più rissosi, visto che la modifica maggiormente peggiorativa ingloba proprio quel ramo.
Sempre la medesima fonte sul forum afferma che l'invio dell'SMS di informazione è partito in prima trance stamane ad una cerchia ristretta di clienti, di cui si vuole tastare il polso.

In ogni caso, vi ricordo che, pur millantando il Per sempre, gli operatori hanno la possibilità di modificare unilateralmente il piano tariffario del cliente previo avviso di 30 giorni.

Ragazzo cinese cambia 500 cellulari in 9 anni

Si chiama Zhang Yi e ha 24 anni. Sarebbe un ragazzo come un altro se non avesse cambiato il cellulare 500 volte in 9 anni. Studente di comunicazione e giornalismo dell'Università di Nanchino, Zhang ha battuto tutti gli italiani che cambiato telefono in maniera compulsiva alla ricerca dell'ultimo modello.
"Compro telefoni per impulso, poi li rivendo di nuovo poco dopo ", ha spiegato Zhang Yi, "secondo un calcolo approssimativo, devo aver perso diverse migliaia di yuan rinnovandoli sempre. Non sono ancora stato capace di trovarne uno che davvero mi soddisfi".

Non male in un paese, quello della Cina, dove coloro hanno un cellulare sono 520 milioni cui si aggiungeranno, durante il 2007, altri 70 milioni di utenti.

Skebby, il programma per gli sms a basso costo

Alcuni operatori permettono di inviare un tot di sms gratis al giorno. In verità la tendenza è a ridurre, limitare o eliminare tali privilegi, come dimostra Tim.
In ogni modo, oltre che dal web, questi messaggi di testo possono essere inviati anche direttamente dal cellulare. In principio era Raxle, che attualmente soffre di qualche ritardo nella gestione dei servizi modificati di recente, ma Skebby sembra più scattante e aggiornato, fra l'altro con Raxle condivide lo sviluppatore che è Davide Marrone.

I servizi supportati sono i seguenti:

• Alice - ADSL (10 SMS gratuiti verso tutti)

• Tim.it (5 SMS gratuiti verso numeri TIM)

• Vodafone.it (10/100 SMS gratuiti verso numeri Vodafone)

• Vodafone via mail (10 SMS gratuiti verso numeri Vodafone)

• MMS Vodafone (Infiniti MMS gratuiti verso numeri Vodafone)

• Tin.it - Virgilio.it (10 SMS gratuiti verso tutti)

L'invio di ogni sms richiede solo il costo di connessione che è in media pari a 1 centesimo di euro per 1 Kb spedito. Prima di utilizzare il servizio c'è bisogno di una breve registrazione sul sito Skebby.it, che in futuro offrirà anche pacchetti di sms a basso costo.
Il programma è un'applicazione Java ed è compatibile con la maggior parte dei cellulari oggi in commercio.

Vodafone non rilancia in Fastweb e crea la propria rete fissa

Un lancio Ansa di ieri ha e sta cambiando il volto di un'altra nostra azienda. Entro il prossimo 22 marzo, Swisscom depositerà regolare docomento dell'OPA che intende fare su Fastweb alla Consob, facendo così diventare il gestore già fuso con e.Biscom un colosso svizzero.

Il ministro dello sviluppo economico Bersani dal suo canto bacchetta gli industriali Italiani, rei di non saper sfruttare le sfide che il mercato gli pone. La preoccupazione sorge dal fatto che, fetta dopo fetta, tutte le maggiori aziende di telecomunicazioni italiane stanno diventando "estere": Wind da partecipazione statale è diventata in un sol colpo egiziana, 3 nasce in oriente e le partecipazioni italiane sono estremamente esigue, Vodafone -gestore inglese- ha comprato la vecchia Omnitel Pronto Italia, legata alla Olivetti, Telecom Italia sta valutando offerte di Telefonica (spagnola) che, anche se cassate, potrebbero arrivare comprando Olimpia, messa in vendita da Tronchetti Provera.

Nell'arringa mediatica di questi giorni, si inserisce il giornale La Stampa.

Lo fa in perfetto stile, rendendo pubbliche delle politiche che Vodafone starebbe pianificando dopo l'OPA che il gestore elvetico ha preparato per Fastweb. Vodafone è legata in modo molto stretto all'e.Biscom, rivendendo servizi grazie alla loro partnership (ADSL 20 mega, numero fisso, ecc).

Tutti si aspettavano la mossa che chiudesse il cerchio, una contro-OPA che servisse ad acquisire la società famosa nei servizi evoluti (infondo l'offerta di acquisto è di 47€ ad azione e -al momento- in borsa sta viaggiando ben al di sopra di questa cifra) ma, conti alla mano, pare che Vodafone abbia scelto di investire nella costruzione ex-novo di una propria infrastruttura di rete fissa. Anche la strada di inglobare Tiscali sembra non essere andata in porto, sempre per medesimi motivi, quindi fare da se sembra l'unica cosa possibile.

Spendere 8-900 milioni di € è sicuramente più conveniente che 3,7 miliardi di € (anche se nel secondo caso si ha una lauta base di clienti attivi), quindi -se le indescrezioni verranno confermate- da subito Vodafone inizierà il proprio operato come gestore fisso -di cui ha l'autorizzazione da anni- affittando la rete di Telecom Italia e con relativa calma affiancargli la propria, così come sta facendo Tele2, Infostrada e Tiscali stessa.

Telefono Gucci, uscirà o è solo un falso?

Iniziano le prime speculazioni su un probabile ingresso nel campo dei telefoni mobili di Gucci. Quello che dovrebbe essere il tentativo di contrastare Prada che si è alleata con LG, porterebbe alla nascita di una partnership con un produttore non ancora individuato.

Come possiamo leggere dai cugini di Gadget | Blog, i dubbi che si tratti di speculazioni non sono pochi. Dall'immagine apparsa su Flickr si nota il design che il telefono avrebbe ricevuto in dono. Ma la domanda è chiara: rivelazione o tutto un falso?

Tim Tribù con opzione 5 eurocent gratis

Che la Tim Tribù dovesse cambiare era nell'aria: ve ne avevo parlato anche io qualche tempo fa.

In realtà non ci sono stati grossi cambiamenti, anche se qualche aggiustamento nel prezzo e qualche sparizione non sono mancati.
Innanzitutto, sottolineo che i vecchi Tribù, quelli che parlano e scrivono ad 1€cent, non subiranno alcuna rimodulazione, mentre per tutti i nuovi le condizioni diventano queste:

- rimane, anche se un po' nascosta, la TIMTribù 1 Eurocent che, previo pagamento di 5€/mese, vi da la possibilità di sfruttare le medesime condizioni di chi ha attivato la tariffa prima del 6 febbraio 2005

- la versione "che rimborsa i costi di ricarica" diventa un'opzione TIMTribù 5 Eurocent, dal costo una-tantum di 5€ e permetterà di fare chiamate e mandare messaggi a 5€cent e inviare MMS a 10€cent (quindi se sono più di 160 caratteri non conviene più inviarli concatenati), per tutti gli altri voce 19€cent/min + scatto e SMS a 15€cent

Il cellulare senza GPS ti dice dove sei grazie a Microsoft

Microsoft ha presentato una serie di progetti durante l'evento TechFest 2007, tra questi il sistema di rilevamento della propria posizione che non sfrutta il GPS. Tramite l'utilizzo di un telefono mobile con fotocamera, infatti, sarà possibile visualizzare la propria posizione sulle mappe di Microsoft fotografando uno degli edifici circostanti.
In questo momento solo la città di Seattle è coperta dal servizio, ma presto dovrebbe essere esteso per le maggiori metropoli americane e poi, in futuro, al resto del mondo.

La difficoltà più grande sarà archiviare una mole di dati enorme, dovendo fotografare tutti gli scorci del pianeta. Resta la probabilità che quando questo lavoro sarà completato la tecnologia GPS sarà ormai presente in ogni cellulare.

Un po' stupefacente la LastMinute di questa settimana di TIM, forse fatta per lanciare le sue nuove Maxxi Day di cui ricalca l'offerta.

Vengono offerti 500 minuti di chiamate verso tutti i numeri TIM da utilizzare per un giorno dall'attivazione a 1€. Unica -forse- pecca è la presenza dello scatto alla risposta applicato ad ogni telefonata di 16€cent, chiaramente ammortizzabili con una telefonata medio-lunga. L'attivazione, disponibile attraverso il sito internet dedicato, il numero 4321 o i negozi TIM, sarà possibile fino all'11 marzo prossimo.

Esco dal coro. Questa è l'unica cosa che mi sembra doveroso fare.

Partiamo da un preambolo: mesi fa, in "acque" non sospette, avevo analizzato ciò che gli scatti alla risposta erano e come incidevano nel costo al minuto della chiamata; tante cose da allora sono cambiate, ma in sostanza i gestori sono quelli, mediamente le offerte anche (con scatti alla risposta che arrivano però a valori sempre più stratosferici), ma c'è una differenza: le liberalizzazioni si sono portate vie i costi di ricarica e ora, forse per cavalcare l'onda di successi effimeri, o interviste facili, tutti si accodano al "aboliamo anche gli scatti alla risposta", nato da una richiesta dell'Antitrust, ma rimbalzata con furore da tutti in modo improprio.

É poi facile -ormai- dire e fare petizioni per ogni cosa: la telefonia in primis, ma tutto in realtà ha luci e ombre più o meno visibili nella sua gestione. Se tutti volessimo con una petizione cambiare il mondo, dovremmo prima sapere ciò a cui si andrebbe incontro (giusto per ricordare che le società di telefonia mobile non sono ancora delle ONLUS).
Basta fare un saltino oltralpe e andare a scomodare il gestore SFR francese. Gli SMS costano 10€cent, ma le telefonate senza scatto alla risposta sono tariffate a 55€cent/min (pdf ufficiale). Cambiando stato e rivolgendosi a T-Mobile in Germania troveremo una tariffa base senza scatto alla risposta da 39€cent, oppure a scelta da 49€cent nei primi 5 minuti che scende prima a 19€cent tra 5 e 10 minuti di chiamata e poi a 9€cent sopra i 10 (per intenderci, 11 minuti di chiamata costano qualcosa come 3,49€).

Siamo proprio sicuri che abbattere lo scatto alla risposta sia una cosa buona?

Infondo, ognuno di noi dovrebbe analizzare il proprio traffico, guardare la tipologia di chiamata che fa (se è più breve o più lunga di un paio di minuti), verso quali direttrici si chiama (non a caso Vodafone nella pubblicità della You&Vodafone parla di 1 e 7 cent senza menzionare i 30€cent degli altri operatori) e con quale frequenza. Da qui poi andrebbe deciso se ci conviene una tariffa con o senza scatto. Vi ricordo che abbiamo in vigore tra i gestori sia tariffe da 10€cent con scatto di 15€cent verso tutti, che tariffe da 19€cent senza scatto alla risposta e sempre verso tutti. Sarà poi cura di ciascuno di noi capire quale convenienza vogliamo e quindi a chi rivolgerci.

Lo scatto alla risposta è ammortizzabile con qualche minuto di chiamata, addirittura confrontando Super3 e la tariffa Classic di SFR lo scatto viene ripreso ancor prima di finire il minuto di chiamata.
Attenzione quindi: fatevi due conti prima di gridare all'abolizione di ogni cosa.

NB: evito in toto di parlare delle agenzie stampa dei gestori che dichiarano preoccupazione per gli stati occupazionali dei propri dipendenti, perché sembra più un ricatto morale che una vera preoccupazione. In ogni caso non entro nel merito perché questo articolo parla solo di tariffe.

Nokia dedica un 7360 al club Celux di Louis Vuitton

Dopo il turno dello stilista Giambattista Valli, Nokia ha preparato un'edizione speciale, in collaborazione con Louis Vuitton, del modello 7360 per il lussuoso club Celux di Tokyo. Il telefono sarà acquistabile solo per gli esclusivi membri del club e sarà disponibile nei colori nero e rosa. La commercializzazione è prevista per il 18 marzo, quasi in concomitanza del White Day, una sorta di San Valentino Giapponese.

Il Celux Club è un esclusivo spazio situato nell'ultimo piano del Louis Vuitton Building di Tokyo. L'ingresso prevede una quota di iscrizione di 2.000 $ annui (circa 1.500 €) e comprende l'accesso a uno spazio shopping, un'area lounge, un giardino zen e una sezione espositiva per designer emergenti.

HTC presenta il telefono con touch screen P6500

Continua la presentazione dei nuovi modelli da HTC. Dopo il turno di S730 e S420 è giunta l'ora di P6500.
Il telefono ha un ampio schermo touch screen da 3,5 pollici con una risoluzione di 240 x 320 pixel per 65.000 colori. La fotocamera, invece, è di 2 Megapixel capace di scattare foto archiviabili nella memoria interna da 256 Mb espandibile con schedine SD o MMC.

Nel campo delle reti, P6500 è un quadriband con supporto all'UMTS a 850 Mhz e non manca il supporto al wi-fi. Il sistema è gestito da un processore Samsung SC32442 a 400 Mhz e una memoria RAM di 64 Mb, il tutto tramite il sistema operativo Windows Mobile 6 Pro.

La casa taiwanese non ha ancora comunicato prezzo e disponibilità.

La Wind si adegua

La Wind, probabilmente spaventata dalle minacce di denunce e di ricorsi, in queste ore fa sapere di aver tolto il costo di ricarica per tutti i suoi clienti.

Ora, come auspicato anche dal Ministro Bersani, non ci resta che attendere la “vera” sfida fra le compagnie telefoniche per proporre piani tariffari veramente vantaggiosi e -finalmente- confrontabili.

Roland Garros fu un pilota della prima Guerra Mondiale cui venne dedicato uno stadio di tennis in Francia, da cui nacque il torneo omonimo. Ora Sagem dedica un cellulare con design a conchiglia con metallo opaco e rifiniture bianche.
MyRoland Garros ha una fotocamera da 1,3 Megapixel con zoom 8x gestita attraverso lo schermo con risoluzione di 128 x 160 pixel per 65.000 colori.

Il punto di forza è da trovare nel comparto multimediale. Nel telefono è presente un player per file mp3 e un programma per l'applicazione di effetti grafici alle fotografie. Particolare rilievo è dato al contesto sportivo del tennis. All'interno troviamo, infatti, suonerie che prevedono battute di palline da tennis, sfondi in tema e un gioco, sempre riguardante il tennis, sviluppato su piattaforma JavaTM.
La batteria ha un'autonomia di 250 ore in standby e 3,5 ore in conversazione.

Il packaging di vendita prevede la sua disposizione in un tubo di palline da tennis. Prezzo e disponibilità ancora non pervenuti.

Solo una semplice stoccatina verso le aziende, ma ancor più verso i clienti rei di aver scelto la concorrenza e di essersi trovati "in svantaggio".

TIM infatti è l'unico gestore ad aver introdotto le modifiche richieste per legge senza null'altro (non ha introdotto tariffe, nuovi scatti fantasiosi, non ha modificato nulla); per chi ora stesse pensando che 3 ha fatto la stessa cosa, in realtà sbaglia: loro stessi ammettono che le modifiche apportate ai loro tagli è da considerarsi una situazione provvisoria (e sfido, visto che tutte le opzioni/promo/tariffe richiedono ricariche Power o contratti lunghi), quindi prima o poi interverranno in qualche modo.

Lo slogan recita "TIM. La scelta più chiara per chi cerca trasparenza". Vi ricordo che da oggi vige la regola di scrivere la durata di una telefonata di uno o due minuti, proprio in virtù di questa trasparenza. Staremo a vedere!

TIM lancia la sua nuova offerta per ricaricabili e abbonamenti chiamata Tutto Compreso.

Tutto Compreso è un'offerta a canone che prevede interessanti servizi in cambio. Una bella nota è che per la prima volta da un'offerta simile sparisce lo scatto alla risposta. Ecco l'elenco:

- Tutto Compreso 30
con un canone mensile di 30€ (29€ per il traffico + 1€ di rata per il telefono) si avranno a disposizione 250 minuti di chiamate verso tutti senza scatto alla risposta.

- Tutto Compreso 60

con un canone mensile di 60€ (59€ per il traffico + 1€ di rata per il telefono) si avranno a disposizione 600 minuti di chiamate verso tutti senza scatto alla risposta, 600MB di traffico per navigare, 60 minuti di chiamate verso la segreteria telefonica.

- Tutto Compreso 90
con un canone mensile di 90€ (89€ per il traffico + 1€ di rata per il telefono) si avranno a disposizione 900 minuti di chiamate verso tutti senza scatto alla risposta, 900MB di traffico per navigare, 90 minuti di chiamate verso la segreteria telefonica ed un totale di 900 SMS divisi tra rete TIM (700) e altri operatori (200).

Il contratto ha durata di 24 mesi e prevede che la singola chiamata stia sotto soglia fino a 30minuti, successivamente sarà applicata una tariffa da 19€cent/min (senza scatto alla risposta). Finiti i minuti gratuiti nell'arco del mese la tariffa diverrà da 25€cent/min + 16€cent di scatto.

Attenzione, attenzione. Wind non si è presentata a Mi Manda Rai Tre, motivando che è in attesa di ufficializzare la posizione dell'azienda.

Intanto, un portavoce del Ministero dello Sviluppo Economico fa sapere che la scelta di imporre i costi di ricarica ai vecchi clienti è fuori legge. Speriamo che il fine settimana porti consiglio.

Vi avevamo indicato i piani di YouTube qualche tempo fa, dei suoi progetti per sviluppare una versione mobile e di accordarsi con alcuni produttori, tra tutti Nokia, per far utilizzare la piattaforma direttamente dai cellulari.
Lo sviluppo di questa versione procede, tant'è che è presente on line una demo di quello che dovrebbe essere il sito raggiungibile dai telefoni.

La nuova pagina è stata indicata in un sito di Nokia. Purtroppo, siccome è in versione demo, non possiamo garantire che il link sarà attivo per molto tempo. In ogni modo navigando con il browser del produttore finlandese, i video sono caricati con Real Player in attesa della presentazione di un player ad hoc.

Dopo le illazioni di cui vi avevo fatto menzione riguardo la politica Wind verso i costi di ricarica, ufficializzata ora dal sito della compagnia, e il messaggio del Governo che gli chiedeva un "Ripensaci", pare che qualcosa si sia mosso.

Spero in via del tutto provvisoria, da oggi (entrata in vigore del decreto per Wind) non sono più in vendita in canali elettronici (Poste, Banca, sito, ecc.) tagli di ricarica inferiori a 50€.
Perché questo? Semplice: quel taglio (oltre a quelli superiori) è l'unico che mantiene il "senza-costi" sia per le vecchie tariffe che per le nuove. Quindi, almeno per il momento, le ire dei consumatori dovrebbero essere placate. Dovrebbero?

Ma cosa fa chi non può permettersi di ricaricare 50€?

Sopra c'è uno screenshot del MondoWind, nella continuazione quello di due homebanking aggiornati (IWBank e BancoPosta) perché, ad esempio, Intesa San Paolo ancora ha listati i 20€.

Si allarga l'offerta di Samsung. Il terzo produttore mondiale di cellulari ha infatti presentato i modelli SGH-C250 e SGH-C260.
Caratterizzati da un design a conchiglia, hanno rispettivamente le dimensioni di 85 x 45 x 19 millimetri per 78 grammi di peso e 86 x 42 x 19 millimetri per 79 grammi di peso.

Entrambi i modelli sono di fascia entry level e pagano lo scotto della loro economicità con l'assenza della fotocamera e del bluetooth.
Gli schermi hanno una risoluzione di 128 x 128 pixel e possono gestire fino a 65.000 colori. E' presente il modulo per la ricezione dei canali radio FM.

Prezzi e disponibilità non ancora comunicati.

Questa nuova tariffa di Vodafone, che sarà disponibile sempre a partire dal prossimo 4 marzo, tenta di rispondere alla Gente di 3 del gestore cinese.

Tutte le telefonate verso i numeri Vodafone saranno gratuite dopo i primi 60 secondi, fino ad un massimo di 1000 minuti. Anche gli SMS e MMS saranno gratuiti, fino ad un massimo di 100 per giorno, dopo il primo a pagamento.
A lasciare forse un po' il segno è scoprire che sia il costo al minuto che lo scatto alla risposta si attestano sui 19€cent. Gli SMS invece saranno tariffati a 15€cent cadauno.

Non solo: per mantenere questa tariffa attiva, sarà necessario pagare un canone mensile di 6€, che sarà gratuito la prima volta solo se l'attivazione avverrà via web.

Questo è il messaggio che sta apparendo sullo Shop3 nella sezione dedicata alle Ricariche 3.
Ufficialmente si possono confermare i primi a fare il grande passaggio.

Non vi ho tolto la curiosità di guardare in tv lo spot o sbirciare sul sito i dettagli. Ora che sono di dominio pubblico, diamo un occhio a questa nuova tariffa You&Vodafone.

Innanzitutto partiamo dallo scatto alla risposta, che si attesta ora sui 19€cent (vi ricordo che tempo fa eravamo a 240₤ iva inclusa? + 53%). La tariffa si divide in due (anzi tre):

- verso i numeri Vodafone il costo sarà di 7€cent/min

- verso tutti gli altri parliamo di 30€cent/min

Ad ogni ricarica effettuata, per i 30 giorni successivi sarà applicata una tariffa di 1€cent/min verso un numero amico Vodafone (un simil You&Me). Il costo degli SMS è di 15€cent, mentre gli MMS è di 50€cent.

Una campagna dal sapore polemico è stata pubblicata su diversi giornali a tiratura regionale e nazionale e anche sul sito internet di 3.
Dice in modo letterale:

Caro Signor Ministro, meglio cambiare no?
NO al costo di ricarica, SÍ al 50% di traffico in più.
3 elimina per prima i costi di ricarica senza condizioni.

In un sol colpo lancia una stoccata forte al governo, reo di aver "ficcato il naso" dove solo il libero mercato doveva intervenire (ma quando c'è odor di cartello altro non si può fare), ma pure verso WIND, che ha posto condizioni e paletti al passaggio.

Il 50% di traffico in più si riferisce alla possibilità di attivare una ricaricabile a 20€ e di riceverne subito 20€, più 5€ per i primi due mesi (per un totale di 30€). Un buon inizio per invogliare tutti i clienti wind delusi?

Questa notizia mi era arrivata all'orecchio da circa una settimana, ma credevo fosse talmente stupida che non potesse avere seguito. Questo è comunque il motivo per cui ho preannunciato (per chi segue con regolarità) i cambiamenti dei vari gestori, tranne proprio per quello arancione. Oggi gli amici di windworld me ne danno triste conferma e quindi vi spiego in sostanza cosa accadrà dal prossimo 5 marzo.

Innanzitutto partiamo dalla cosa più assurda (come dire, neanche TIM e Vodafone sono arrivate a tanto pur essendo normalmente più attente agli introiti): il costo di ricarica sarà rimosso esclusivamente sui piani attivati a partire dal 5 marzo, resterà in vigore per tutti gli altri. Sempre da tale data tutte le tariffe e le opzioni andranno in pensione e saranno sostituite da altre, contraddistinte unicamente da un sostanziale aumento del 20%.
Il taglio di ricarica da 4€ sarà ritirato e resteranno quelli da 10€, 25€ e 50€ (solo per quest'ultimo il costo di ricarica è tolto per entrambi i casi).

Ecco le nuove tariffe:

Wind10 (15€cent di scatto alla risposta, costo al minuto di 10€cent e SMS a 10€cent) verrà trasformato in Wind 12: tale piano avrà scatto alla risposta di 16€cent (+ 6%), costo al minuto di 12€cent (+ 20%) e SMS a 15€cent (+ 50%).

Wind SenzaScatto (ora a 19€cent/min e SMS a 10€cent) diventa NEW e avrà un costo al minuto di 24€cent (+ 26%) e SMS a 15€cent (+ 50%).

Wind5 (attualmente con costo al minuto di 5€cent, SMS a 10€cent e canone a 5€, tutto +iva) diventa NEW e porta il costo al minuto a 6€cent (+ 20%), degli SMS a 12.5€cent (+ 25%) e canone 6€ (+ 20%). Chiaramente tutto IVA esclusa.

E se questo sembrava qualcosa di pessimo, andiamo a vedere le nuove opzioni:

NOI 2: i minuti inclusi passano da 400 a 300 (- 25%), il canone resta a 3€. Per avere medesimo vantaggio sarebbe dovuto scendere a 2.25€ (quindi + 25%).

NOI WIND: i minuti inclusi restano gli stessi (200), a cambiare è il costo mensile che passa da 5€ a 6€ (+ 20%)

NOI ITALY: i minuti inclusi restano 240 (4 ore), ma il costo mensile varia da 7€ a 8€ (+ 14%).

Questo è quanto. Io personalmente non ho parole, soprattutto perché Wind è sempre stata famosa per fare offerte più concorrenziali degli altri (introducendo una tariffa a 10€cent e SMS a 10€cent, sotto il cartello dei 15€cent a cui tutti erano fermi). In un sol colpo -ai miei occhi- vanno contro il decreto Bersani (che potete leggere qui) e spero che la Guardia di Finanza, che ha acquisito le tariffe dei gestori per evitare tutto questo, intervenga in modo personale, su segnalazione di Associazioni di Consumatori o di privati cittadini.

Unica cosa che mi viene da dire: spero di essere smentito dai comunicati stampa, dopo i quali -nel caso- farò pubblica ammenda.